mercoledì 25 giugno 2008

INDEPENDANCE TCHA-TCHA

I preparativi per la festa dell'indipendenza proseguono.

Sono soddisfatta perchè finalmente abbiamo raggiunto l'obbiettivo che ci eravamo prefissati: ora il centro è gremito anche di bambine.



Il prossimo mese sarà piuttosto pieno in quanto saremo aperti ai giovani sin dal mattino per studiare, mangiare qualcosina insieme e dedicare il pomeriggio ad attività ricreative.

domenica 22 giugno 2008

INDEPENDANCE TCHA-TCHA



Il 30 giugno sarà non solo il nostro primo anniversario di matrimonio, ma anche la ricorrenza dell'indipendenza congolese.



I ragazzi del nostro centro si stanno preparando per l'occasione con uno spettacolo di danza tradizionale ( oramai è da gennaio che abbiamo introdotto questo corso: gli insegnanti sono quattro orfani quindicenni a cui paghiamo la scuola in cambio di qualche ora di lezione di danza per i bambini) , teatrale e canzoni dell'epoca.



Per loro abbiamo invitato uno storico che racconterà, con il supporto di materiale fotografico, le tappe principali di quel periodo.



In attesa dell'evento...pubblico qualche foto delle prove, che ormai proseguono ininterrottamente da due settimane!!!




venerdì 20 giugno 2008

Pensieri


Un'amica ci ha chiesto di scrivere qualche riga sul perchè di questa esperienza.


Molti sono i fattori che ci hanno spinto ad osare: sicuramente alla base c'è l'esperienza pregressa scout che ci ha formato al servizio ed alla conoscenza del diverso.


Fortunatamente le nostre strade si sono incrociate sin da subito, diventando un solo sentiero in direzione di interessi quali la conoscenza di altre culture, di nuovi stili di vita, di servizio al prossimo.....


E così dopo una breve esperienza in Ecuador abbiamo, negli anni, maturato l'idea di provarne un'altra di volontariato internazionale ....questa volta di coppia.


Di certo non siamo partiti con l'idea di essere indispensabili, anzi, ma è l'esperienza in se che diventa indispensabile io credo per ciascun idividuo.

Doversi obbligatoriamente confrontare con colui a cui sei diverso, ti arricchisce e solo per questo un'esperienza del genere merita di essere provata.


Poi c'è l'aspetto del volontariato: prima di partire non credevo nella cooperazione internazionale italiana, idea che mi sono fatta grazie al servizio civile, ed ora che mi trovo a contatto con realtà tali ne sono sempre più convinta del messaggio deviato che lanciano e nella realtà unicamente legato al profitto, e dunque credo che per correttezza morale, innanzitutto nei miei confronti e poi della gente che si incotra, la sola via corretta sia quella del volontariato.


Kinshasa è una città in cui gli squilibri sono lampanti, ed un cooperante lo si distingue ad occhi chiusi da un volontario e peggio da un religioso italiano ( quelli congolesi sono spesso altra cosa!!!)

lunedì 9 giugno 2008

Marilena dice:"



Personalmente non amo il gruppo Elio e le storie tese;


ma ogni volta che quardo questa foto mi viene in mente la cazone: "Fossi fico....."!!


Non trovate che sia davvero un bambino stupendo: è quotidianamente sporco dalla testa ai piedi, e ogni volta che lo prendo in braccio mi passa un pò di sporcizia.


In questi giorni siamo un pò preoccupati perchè non lo si vede più da due settimane, appena mi rimetterò in sesto del tutto farò qualche ricerca.